Feed Her To The Sharks - Fortitude


L’album apre le “danze” con “The world is ours”, brano che erutta con una ferocia inaspettata, accompagnata da un grado di influenza death-metal melodico che si rifà ai loro primi due album. Il punto forte è che la band riesce a mantenere questo livello di intensità costante per tutta la corsa di ‘Fortitude’. Bisogna anche parlare poi di tracce come ‘Chasing Glory’ (peccato per la parte elettronica iniziale, davvero carente) e ‘Burn the Traitor’, brani che esprimono un metalcore con capacità compositiva davvero invidiabile, riff molto vicini al melodic-death, assoli di chitarra virtuosi, ma esaminati, parti vocali molto versatili. Per questo, bisogna dare una nota molto positiva alla prova vocale del frontman,  Andrew  Vanderzalm, che riesce a tirar fuori uno scream molto graffiato ed un melodico davvero delizioso come pochi nel campo del CORE. Il vertice più alto di tutto ‘Fortitude’ però, lo si tocca con i brani: ‘Walking on Glass’ e ‘Fear of Failure’, nei quali la band offre tutte le capacità qualitative di cui dispone. Particolari infatti gli assoli di chitarra che si possono definire da crepacuore. Anche se la band non spicca per originalità, le prestazioni individuali di ‘Fortitude’ sono da manuale; e l'album riesce ad essere coinvolgente per tutta la sua durata. Infatti offre una manciata di canzoni con cui si può decollare in aria con potenza e velocità senza precedenti. Credo che se nascessero molto più frequentemente band come i FHTTS,  il mondo del CORE avrebbe sicuramente molto di più da mettere in mostra. Esponendosi così con meno sbavature, indubbiamente legate alle moltitudini di band con un suono molto assonante tra loro.  Infine, c'è una leggera immaturità che si avverte e che tiene gli “Sharks” un gradino sotto i loro coetanei, ma tutto sommato la band potrebbe proprio avere quello che serve per competere sul fronte globale. Sicuramente bisogna darle atto di essere avanti rispetto a band CORE che rimangono nell’ombra, spesso per colpa della superficialità di cui si nutrono.


Tracklist
1. The World Is Yours
2. Chasing Glory
3. Burn the Traitor
4. Shadow of Myself
5. Terrorist
6. Heart of Stone
7. Walking on Glass
8. Fear of Failure
9. Faithless
10. Badass
11. Let Go
12. Memory of You
13. Buried Alive

Recensore: Marcello Mazza

SENTENZA: 4 pinne all'orizzonte...



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About Edoardo

YDBCN è un collettivo di persone disagiate che odia la musica
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