Recensione: Leucrota - Demo "E' bravo ma non si applica"

L’ incoerenza non è sempre un difetto. A volte la distanza tra essa e la poliedricità è davvero minuscola: alcuni possono renderla la causa principale di una bocciatura, altri possono esaltarla e magari chiamarla “varietà di contenuti”. Questa demo si trova esattamente tra i due termini. Da subito si nota una specie di distacco stilistico tra le prime tracce e le ultime, specialmente quelle un po’ più corte. Sicuramente la maggiore ispirazione di questi ragazzi è un suono sporco e zozzo alla primi Converge (per intenderci), ma subito dopo i primi due pezzi di chiara matrice blackened hc/crust/chaoserobe c’è quel pezzo lì, quello “Swell” dalla durata di 2:54 che poco ti aspetti. E’ praticamente un brano screamo (sempre con grosse influenze alla converge), sia nella voce, che nelle distorsioni delle chitarre e sia nello stile delle stesse. Insomma non è esattamente vicino ai primi due brani che son due vere mazzate tra gli occhi. La demo prosegue tra questi sentimenti di rabbia caotica e incontrollabile e un altro tipo di rabbia: quella screamo, quasi ossessiva. Il prodotto è ben riuscito, per carità, ma c’è un distacco abbastanza marcato tra i due stili. Nonostante ciò, il disco è soggetto ad un dualismo abbastanza paradossale: la monotonia di parti ok tritaossa, ma che se soggette ad un lungo minutaggio stancano e al cambio repentino di alcune canzoni. Un altro difetto è la durata dei primi due brani, che magari potevano risultare più scorrevoli diminuendo il minutaggio, anche perché, secondo il sottoscritto, il brodo è allungato inutilmente. I ragazzi di Santa Cruz probabilmente devono ancora trovare una propria via, se quella dello screamo o quella del crust (con notevoli spunti alla Converge comunque).
Insomma, alla fine del comunque breve minutaggio della demo la domanda che un ascoltatore si pone è: “ma dove vogliono andare a parare?”. Semplicemente perché c’è tanto, tantissimo fumo e non altrettanto arrosto. Sicuramente non si rimane a bocca asciutta, ma non ci si riempie neanche lo stomaco.
Incoerenza? Poliedricità? Varietà di contenuti? La linea in questo caso è talmente sottile che la risposta è estremamente soggettiva. Non sono bocciati, ma neanche promossi a pieni voti.
“Suo figlio ha le capacità ma non si impegna abbastanza”



Recensore: Sebastiano Liso

SENTENZA: E' bravo ma non si applica



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About Sebastiano Liso

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