Progressive Chic: Sunpocrisy - Eyegasm, Hallelujah!


Vincere il titolo della WWE e potersi confermare campione non è una cosa da tutti. I Sunpocrisy avevano dietro di se l'eredita di un cd non troppo cacato ma formidabile (ovvero di culto) come "Samaroid | Dioramas" che rappresenta per il sottoscritto uno dei migliori cd post metal del secondo millennio insieme a quelli di gente come The Ocean e Neurosis.
Questo nuovo "Eyegasm, Hallelujah!" è un lavoro di pregevole fattura, è un cd complesso ed intricato che si snatura e si rieduca, permette più spazio alle voci pulite e si estende in ampiezza e profondità di canzone in canzone, ogni brano è collegato ed il continuum è veramente notevole, ti sembra di vivere in uno spazio parallelo. Sentirete nella vostra vita pochi cd che legano così bene le canzoni, roba che si impara solo dai Pink Floyd.
Non conosco i concept degli album poichè non dispongo delle copie fisiche ma qualcosa mi fa pensare ad un collegamento trai cd, vuoi perchè ci sono delle vere e proprie citazioni al precedente album, se fosse questo non fa altro che impreziosire un'opera che già per la qualità dell'arrangiamento si pone ad un livello schifosamente superiore alla media del genere. Se mai torneranno a fare i cd quei culattoni dei Amia Venera forse si potrà parlare di seconda giovinezza della scena metal "sperimentale" italiana, fino a questo momento, la scena underground dei generi più di nicchia e sperimentali rimane un ring con sporadiche comparse di wrestlers di culto ma niente più (si, sto guardando molto wrestling ultimamente)

"Eyegasm, Hallelujah!" senza che ve lo dicesse uno stronzo come me è un cd che vale la pena di essere sentito per aprirsi la mente, per smettere di ascoltare breakdown e ricercare qualcosa di più dalla musica contemporanea, per dare ragione a chi pensa che la vera musica viene fatta nell'underground e per coccolarsi un cd di questo calibro e pensare che è nato da menti connazionali.
Persino chi mastica solitamente pane-djent e si compiace di ritmi storti troverà qualcosa per i suoi gusti, sono state amplificate d'impatto le sezioni più bastarde senza tralasciare una certa foga figlia di quell'originario Post Metal ora integrato da numerose influenze progressive.
Il salto di qualità a mio modo di vedere è percettibile nell'aver saputo cambiare direzione mantenendo una propria identità, cosa che ha un coefficiente di difficoltà altissimo per qualunque band, in più questi stronzi non è che si sono semplificati, anzi, hanno voluto rendere il tutto ancora più difficile.
A mio modo di vedere S|D rimane più godibile, scorre via meglio e ci sono più uncini nelle canzoni che ti fanno ricordare di esse. In questo nuovo capitolo si enfatizza l'insieme ed i passaggi d'atmosfera. E' un modo diverso di dire la stessa cosa con parole meno dirette ma più elaborate. Non c'è un meglio ed un peggio, è diverso.
In conclusione:bisognerebbe finanziare questa gente a fare musica come una volta i mecenati finanziavano i pittori rinascimentali per fare quadri.




SENTENZA:  Niente sperma negli occhi, per favore.




Recensore: Edoardo Del Principe




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YDBCN è un collettivo di persone disagiate che odia la musica
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